PROGRAMMA
P R O G R A M M A
IL PROGRAMMA IN BREVE
RIGOLETTI
28/10/2018
TITO ANDRONICO
8-9/11/2018
BANDAKADABRA
17/11/2018
NON CONOSCIAMO MAI LA NOSTRA ALTEZZA
24/11/2018
ALICE NELLA SCATOLA DELLE MERAVIGLIE
02/12/2018
LE TRE BALIE – un’intervista esclusiva
8-9/12/2018
UN MESE ESATTO – viaggio nella pianura
15/12/2018
LA GITA
05/01/2019
INTIMITÀ
19/01/2019
VALENTINA VUOLE
27/01/2019
TOYBOYS
09/02/2019
LUNA PARK – Do you want a cracker?
23/02/2019
INFANZIA FELICE – una fiaba per adulti
1-2/03/2019
SULLA MORTE SENZA ESAGERARE
10/02/2019
STASERA OVULO
16/03/2019
AMLETO TAKE AWAY
23/03/2019
TUTTI I SEGNI DI UNA MANIFESTA PAZZIA
12-13-14/04/2019
Presentando l’abbonamento o il biglietto alla Trattoria del Teatro, prima o dopo lo spettacolo, si avrà il diritto ad uno sconto del 10%. La trattoria di fianco al teatro apre alle ore 19.45. Per prenotazioni: 0521/822257
NEWSLETTER
2018/2019
TEATROCARDIOGRAMMA VIVO.
Tutto funziona, il respiro è regolare ed il battito del cuore scorre normalmente e lascia i suoi segni, segni di vita.
Teatrocardiogramma Vivo.
Pulsa tranquillo, sereno, in salute, non può permettersi di incepparsi o guastarsi o addirittura fermarsi. Sarebbe forse la fine.
Teatrocardiogramma scorre vivo, per dare vita, per ricordare che si può lottare con forza se si è vivi.
Anche quest’anno la nostra stagione teatrale c’è e pulsa e vuole trasmettere vita per scuotere quella stanchezza, insoddisfazione, quel vuoto sociale e culturale che stiamo respirando, quasi addomesticati da pifferai incantatori pronti a gettare reti per intrappolare i pensieri.
Ma il cuore pulsa, il battito è regolare, teatrocardiogramma scorre vivo, libera i pensieri da quelle reti, ospita storie, immagini, azioni e musica. Ospita la libertà creativa, il valore umano, l’ascolto, la tolleranza, il desiderio e lo stare insieme.
Un respiro regolare, tranquillo e sereno abita il teatro che è Vivo!
IL PROGRAMMA
Rassegna domenicaAteatro – appuntamenti teatrali per famiglie, bambini e ragazzi
EUROPA TEATRI
RIGOLETTI
Domenica 28 Ottobre, ore 16
A partire dagli 8 anni, durata 1 ora

liberamente ispirato all’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi
ideato, scritto e interpretato da Bernardino Bonzani, Carlo Ferrari e Franca Tragni
collaborazione artistica Chiara Rubes
tecnica e luci Erika Borella
“…perché l’opera quando la vedi, rimani a bocca aperta…”
Tre figure, Cesare Ferraiuoli, Romano Paganuzzi e Tecla Sozzi, sono state chiamate a sostituire tre comparse “scomparse” per la rappresentazione del “Rigoletto” di Giuseppe Verdi. Ignari del loro futuro da comparse e del loro futuro di uomini, vengono scordati nel retropalco di un teatro, mentre l’opera incombe sulla scena e loro la osservano dalle quinte. Tre figure ridicole che attendono il loro momento, tre personaggi sinceri, carichi di umanità, malinconia, comicità. Aspettano, hanno paura, loro che non hanno mai fatto le comparse a teatro, ma solo nella vita, privi di un ruolo preciso, di una propria posizione sociale. La musica irrompe nel silenzio dei loro dubbi sulla veridicità di quello che si vede e accade a teatro, loro che a teatro non sono mai andati. L’opera, il racconto di Rigoletto li entusiasma, scoprono di vivere in quel momento quella storia. Gilda, Rigoletto, il duca di Mantova, li sentono vicini, forse li toccano, “entrano “ nei loro costumi, assaporano il gusto di esserci, anche se fuori dalla scena. Comparse non presenti, ma che vivono il loro momento teatrale, che gioiscono, soffrono, piangono. Gilda non deve morire, non accettano la conclusione.
Spettacolo che unisce il piacere teatrale al gusto e all’ascolto musicale operistico. Comicità, riflessione, poesia, ritmo e umanità sono ingredienti che caratterizzano l’evento, ma anche la personale ricerca teatrale sul comico dei tre interpreti e autori del testo.
Evento speciale presso Istituto Penitenziario di Parma
EVENTO GRATUITO A PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
TITO ANDRONICO
Giovedì 8 e venerdì 9 Novembre, alle ore 18

con Antonio D., Antonio F., Domenico, Giuseppe, Nicola, Franco, Saverio, Tonino
adattamento drammaturgico e regia Carlo Ferrari e Franca Tragni
Istituto Penitenziario di Parma, Assessorato Servizi Sociali, Progetti&Teatro associazione culturale
Shakespeare ci offre una tragedia lontana dai fasti della sua produzione successiva. Infatti si tratta di una storia cruda, in cui gli uomini si massacrano tra di loro per dominare incontrastati e che non conoscono altro mezzo per dominare all’infuori della violenza. Ed è proprio la violenza il punto su cui dobbiamo soffermarci. Shakespeare non si risparmia nel descrivere scene disturbanti e a volte difficili da concepire. Noi ci abbiamo provato e l’abbiamo concepite forse sopra le righe, ma concepite. Del resto tutto questo è teatro… e quindi che la carneficina abbia inizio, a modo nostro, prima che la verità ci tolga il sonno.
IMPORTANTE:
Prenotazione obbligatoria (solo maggiorenni) entro e non oltre martedì 23 ottobre (posti limitati). Inviare mail di prenotazione a info.progettieteatro@gmail.com con indicato: cognome, nome, luogo e data di nascita (in questo ordine) e giorno della prenotazione (8 o 9 novembre)
Non saranno accettate prenotazioni mancanti dei dati richiesti. I prenotati dovranno presentarsi il giorno scelto dello spettacolo, presso l’entrata dell’Istituto Penitenziario, strada Burla 57 entro le ore 17.30, portando il solo documento d’ identità (niente cellulari né borse).

TEATRO LIVE / Comicità musicale
di Gipo Di Napoli
con la Bandakadabra
regia di Alessandro Mori
Quadri, figure, figurini. Un susseguirsi di “immagini musicali”, di piccoli atti unici legati tra di loro dal meccanismo dell’associazione mentale. Bandakadabra, estrosa formazione torinese di fiati e percussioni. Uno spettacolo comico-teatral-musicale dai toni vagamente surreali e dadaisti, capace di creare un flusso continuo di comunicazione e di gioco musicale con gli spettatori.
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
NON CONOSCIAMO MAI LA NOSTRA ALTEZZA
lettura scenica in parole e musica
Sabato 24 Novembre, ore 21

voce e azione scenica Sandra Soncini e Franca Tragni
musiche originali eseguite dal vivo Patrizia Mattioli
tecnica e luci Erika Borella
Lo spettacolo tratta il tema sulla violenza sulle donne e femminicidio ma anche sulla loro forza e resilienza, la loro eroicità tragica. Canti drammatici della nostra contemporaneità così violenta e dolorosa. Le voci recitanti dialogano con la musica dal vivo, uno spettacolo con sonorità profonde e coinvolgenti.
Con il patrocinio del Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Parma
Rassegna domenicaAteatro – appuntamenti teatrali per famiglie, bambini e ragazzi
LE MECCANICHE SEMPLICI
ALICE NELLA SCATOLA DELLE MERAVIGLIE
Domenica 2 dicembre, ore 16
A partire dai 4 anni, durata 50 minuti

con Clio Gaudenzi e Valeria Muccioli
regia e testo Clio Gaudenzi e Valeria Muccioli
scenografia Valeria Muccioli
luci e musiche originali Vincenzo Pedata
È sera, Alice deve andare a dormire ma non ne ha voglia. È troppo grande per avere sonno a quell’ora, ma piccola per uscire da sola. E così giocando la nostra giovane protagonista entra nel mondo dei suoi sogni e della sua fantasia dove il Cappellaio Matto e lo Stregatto l’attendono impazienti per iniziare il loro “lavoro”… Sono essi infatti gli artifici dei sogni di Alice, e con il “copione” in mano inscenano il suo contenuto, catapultando la giovane protagonista in un mondo imprevedibile e cangiante, un mondo che non sta mai fermo e che le appare pressoché incomprensibile. Fra immaginazione e realtà lo spettacolo ruota attorno alle trasformazioni di una “scatola”, la scenografia, che rivela spazi e atmosfere multiformi davanti agli occhi dei giovani spettatori: un gioco, che, nell’atto stesso di mostrare ironicamente le “finzioni” del teatro, crea le cornici tra sogno e coscienza delle avventure di Alice.
PROGETTI&TEATRO
LE TRE BALIE – un’intervista esclusiva
burlata teatrale
Sabato 8 dicembre, ore 21 e domenica 9 dicembre, ore 17 e ore 21

ideazione, drammaturgia e messa in scena Carlo Ferrari
con Adriano Engelbrecht, Sandra Soncini, Franca Tragni
e la partecipazione di Carlo Ferrari
tecnica e luci Erika Borella
Dalla voce di queste insolite protagoniste, si dipana una singolare verità sulla casata nobiliare di Verona, narrata letteralmente da Shakespeare.
Un’insolita intervista fuori dal tempo reale, ma dentro la finzione teatrale. Tutto non sarà più come prima. Parola di balie!

tratto da Il poema dei lunatici di Ermanno Cavazzoni
con Carlo Ferrari
adattamento drammaturgico e regia Carlo Ferrari
tecnica e luci Erika Borella
Il viaggio nella pianura continua, un viaggio nella direzione della via pedemontana che attraversa le città. Il protagonista, con la sua innocenza e curiosità è attirato da un certo sig.Pigafetta che ha vissuto negli scarichi, poi Nestore con la moglie “vaporiera” e la storia vecchissima di Giuda Iscariota. Storie a non finire e personaggi strani e bizzarri.

scritto, diretto e interpretato da Bernardino Bonzani, Franca Tragni e Carlo Ferrari
collaborazione artistica Bruno Stori e Chiara Rubes
tecnica e progetto luci Erika Borella
Tre personaggi in cerca di vita. Di un varco che li possa gettare al di là della paura. Clowns malinconici, simboli di un’umanità tanto vera quanto più mette in campo la propria solitudine, la voglia di cambiare, la goffa e breve felicità di un gioco inatteso che fa sentire più vicini i tre protagonisti: Cesare, Tecla, e Romano (anche dopo vent’anni). Buon compleanno Gita!

Menzione speciale della giuria al Premio Scenario 2017
testo Lorenzo Maragoni, Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin, Michele Ruol
ideazione e regia Lorenzo Maragoni
con Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin
luci Elisa Bortolussi
Intimità è un discorso, un’analisi, uno spettacolo, intorno alla nostra tenden