PROGRAMMA
P R O G R A M M A
PRENOTAZIONI, BIGLIETTI
BIGLIETTI TEATRO
Intero € 12
Ridotto iscritti biblioteca Fontanellato € 11
Ridotto (under 21 e over 70) € 10
BIGLIETTI RASSEGNA DOMENICATEATRO
Intero € 8
Ridotto (under 14) € 6
I Musicanti di Brema
Posto unico € 5
Per prenotare o richiedere maggiori informazioni, seguite alla pagina Biglietti e Prenotazioni.
IL PROGRAMMA IN BREVE
RIGOLETTI
17-18/10/2020
E NIENTE…VADA PER IL CONTRATTO A CHIAMATA
7-8/11/2020
HOMOLOGIA
14-15/11/2020
LA LUNA
21-22/11/2020
IL COLLOQUIO
5/12/2020
8 NOTE E ½
18-19-20/12/2020
QUESTA È CASA MIA
9/01/2021
LE TRE SORELLE
22-23-24/01/2021
I MUSICANTI DI BREMA
31/01/2021
SALUTI DALLA TERRA
6-7/02/2021
ADDII D’AMORE
14/02/2021
TUTTI I SEGNI DI UNA MANIFESTA PAZZIA
27-28/02/2021
QUESTA È LA MIA VITA
6-7/03/2021
CARO ORCO
14/03/2021
SETTANTA VOLTE SETTE
20/03/2021
Presentando l’abbonamento o il biglietto alla Trattoria del Teatro, prima o dopo lo spettacolo, si avrà il diritto ad uno sconto del 10%. La trattoria di fianco al teatro apre alle ore 19.45. Per prenotazioni: 0521/822257
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IL PROGRAMMA 2020/2021
EUROPA TEATRI
RIGOLETTI
Sabato 17 ottobre ore 21:00 e domenica 18 ottobre ore 16:00
Tutti a teatro!/DomenicAteatro
per tutti a partire dai 7 anni
liberamente ispirato all’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi
ideato, scritto e interpretato da Bernardino Bonzani, Carlo Ferrari e Franca Tragni
collaborazione artistica Chiara Rubes
tecnica e luci Erika Borella
“…perché l’opera quando la vedi, rimani a bocca aperta…”
Tre figure, Cesare Ferraiuoli, Romano Paganuzzi e Tecla Sozzi, sono state chiamate a sostituire tre comparse “scomparse” per la rappresentazione del “Rigoletto” di Giuseppe Verdi. Ignari del loro futuro da comparse e del loro futuro di uomini, vengono scordati nel retropalco di un teatro, mentre l’opera incombe sulla scena e loro la osservano dalle quinte.
PROGETTI&TEATRO
E NIENTE…VADA PER IL CONTRATTO A CHIAMATA
Sabato 7 novembre ore 21:00 e Domenica 8 novembre ore 17:00
di e con Franca Tragni
adattamento drammaturgico e regia Carlo Ferrari
tecnica e progetto luci Erika Borella
elementi scenografici Donatello Galloni – Tribù del Cucù
Una nuova avventura teatrale per la signorina Tecla Sozzi, in continuo dialogo con l’Onnipotente che ormai un po’ esaurito e stanco chiede un’ aspettativa e sceglie proprio lei Tecla Sozzi per sostituirlo. Atea convinta si chiede perché proprio a lei quella chiamata e quell’insistenza soffocante di richiesta d’accettazione.
DISPENSA BARZOTTI
HOMOLOGIA
Sabato 14 novembre ore 21:00 e domenica 15 novembre ore 16:00
Tutti a teatro!/DomenicAteatro
per tutti a partire dai 9 anni
di Alessandra Ventrella, Rocco Manfredi, Rocco Reina
con Rocco Manfredi e Francesco Napoli
luci Emiliano Curà
suono Dario Andreoli
regia Alessandra Ventrella
Segnalazione speciale Premio Scenario 2015 / Finalista In-Box 2017
con il contributo di Fondazione Pizzarotti
Una grande illusione. Una festa impossibile e centinaia di tentativi falliti. Un essere inanimato in un mondo di cose animate. Un anziano, solo, in un perenne dormiveglia che lo fa procedere per inerzia in un congegno meccanico che sembra non potersi arrestare. Oggi però non è un giorno come tutti gli altri ma l’uomo non se ne ricorda nemmeno.
in occasione del centenario della nascita di Federico Fellini e della giornata mondiale contro la violenza sulle donne
EUROPA TEATRI
LA LUNA
Sabato 21 novembre alle 21:00 e domenica 22 novembre alle 17:00
spettacolo vincitore dei premi:
New contaminate art aversa festival 2006
Premio del teatro degli atti di Rimini 2006
e della quarta edizione Festival Le Voci dell’anima 2006 – Incontri teatrali
scritto diretto ed interpretato da Carlo Ferrari e Franca Tragni
tecnica e luci Erika Borella
Fellini e Leopardi, ma anche Loredana Bertè, sono i punti di riferimento de La Luna, in un intreccio surreale e tenero dove sogno e nostalgia, magia e affanno esistenziale, si mescolano in un gioco che strappa molti sorrisi e qualche lacrima.
Premio Scenario Periferie 2019
progetto e regia Eduardo Di Pietro
con Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino
aiuto regia Cecilia Lupoli
costumi Federica Del Gaudio
organizzazione Martina Di Leva
Residenza per artisti nei territori – Teatro Due Mondi, Faenza
produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
Il Colloquio prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere di Poggioreale, Napoli. Tre donne, tra tanti altri in coda, attendono stancamente l’inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all’interno, una di loro è incinta: in maniera differente, desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame.
L.O.F.T. / Progetti&Teatro (debutto)
8 NOTE ½
Venerdì 18, Sabato 19 dicembre alle 21:00 e Domenica 20 dicembre alle 17:00
Concerto dedicato a Fellini
di Patrizia Mattioli e L.O.F.T. orchestra
musiche Patrizia Mattioli
con la partecipazione di Lara Quaglia
e con Elisa Cuppini, Franca Tragni, Rocco Antonio Buccarello, Sandra Soncini, Adriano Engelbrecht, Carlo Ferrari, Francesca Grisenti, Savino Paparella
tecnica e luci Erika Borella
Fotografie di Luca Ceci
La musica e gli interventi degli artisti di L.O.F.T. a ricordare personaggi ed atmosfere felliniane.
Un omaggio ai 100 anni dalla nascita di Federico Fellini.
testo, regia e interprete, Alessandro Blasioli
supervisione artistica, Giancarlo Fares
Scenografia, Alessandro Blasioli e Andrea Corvo
Luci, Fausto Tinelli
Questa è casa mia è la storia vissuta dalla famiglia aquilana Solfanelli a seguito del terre-
moto che ha sconvolto l’Abruzzo il 6 Aprile 2009 ed alla conseguente gestione del post si-
sma; è la storia di un’amicizia, quella tra Paolo, aquilano e figlio unico dei Solfanelli, e il
suo inseparabile compagno Marco, travolta anch’essa dalla potenza della natura e dall’ini-
quità dell’uomo.
L.O.F.T./Progetti&Teatro (debutto)
LE TRE SORELLE
Venerdì 22 e Sabato 23 gennaio alle 21:00 e Domenica 24 gennaio alle ore 17:00
di Matteo Bacchini
liberamente ispirato a Tre sorelle di Anton Čechov
con e regia di Elisa Cuppini, Sandra Soncini e Franca Tragni
musiche Patrizia Mattioli
tecnica e luci Erika Borella
produzione L.O.F.T. / Progetti&Teatro
fotografie Anna Campanini
Le tre sorelle sono tre satelliti intorno a un pianeta spento. Sono tre attrici che attraversano un ponte sul vuoto. Sono tre personaggi con il loro punto di vista sulla vita, ma senza una vita. E allora bisogna mettersi in cammino. Cominciare il viaggio. Pronte? No. Non lo saremo mai. La Russia è troppo grande da attraversare, soprattutto adesso che la Russia non c’è più.
FRANCESCA GRISENTI E NICOLAS FORLANI
I MUSICANTI DI BREMA
Domenica 31 gennaio ore 16:00
DomenicAteatro
per tutti a partire dai 4 anni
Narrazione in musica
con Francesca Grisenti (voce e danza)
e Nicolas Forlani (fisarmonica)
L’amicizia, l’incontro con l’altro, con il diverso.
Capire che insieme si possono superare le paure più grandi e sconfiggere i cattivi più cattivi.
Superare le proprie paure per scoprire qualcosa di nuovo. Trasformare i propri difetti in pregi, amarli e capirli preziosi. Una storia semplice di collaborazione e amicizia.
TEATRO DELL’ORSA
SALUTI DALLA TERRA
Sabato 6 febbraio alle 21:00 e Domenica 7 febbraio alle ore 17:00
di e con Bernardino Bonzani e Monica Morini
e con Elia Bonzani, Lucia Donadio,
musiche in scena Gaetano Nenna,
drammaturgia sonora Antonella Talamonti,
video Alessandro Scillitani, ricerca Annamaria Gozzi
regia Monica Morini, Bernardino Bonzani
Questa casa è in fiamme? O siamo noi a cuocerci lentamente, come rane ignare, nella pentola che abbiamo acceso? Cosa sappiamo e non vogliamo credere? Il rischio, parlando di emergenza clima, è di fermarsi ancor prima di iniziare. Di non agire. Greta e milioni di giovani si muovono e chiedono un cambiamento radicale. Siamo sulla soglia di un nuovo tempo. Proviamo a raccontarlo.
di e con Carlo Ferrari e Franca Tragni
tecnica e progetto luci Erika Borella
Microracconti, citazioni, aforismi,massime sulla crisi di coppia, nella convinzione che, al di là di discorsi troppo elaborati, ogni abbandono amoroso si riduce a un “Ti lascio perché…” Una carrellata ritmata dalle situazioni surreali e comiche che i due interpreti proiettano in scena, accompagnati dalla musica che aiuta i ricordi e cancella i silenzi. Una possibilità in più di capire l’amore, per chiunque soffra di sindrome dell’abbandono.
PROGETTI&TEATRO
TUTTI I SEGNI DI UNA MANIFESTA PAZZIA
In scena sabato 27 febbraio ore 21:00 e domenica 28 febbraio ore 17:00
tratto dal libro Tutti i segni di una manifesta pazzia.
Dinamiche di internamento femminile nel manicomio di Colorno (1880-1915)
di Stefania Re
adattamento drammaturgico Carlo Ferrari e Franca Tragni
con Franca Tragni
musiche Patrizia Mattioli
regia Carlo Ferrari
fotografie Anna Campanini
Voci, testimonianze, vite di donne, storie di segregazione, dinamiche di internamento di soggetti femminili. Il libro di Stefania Re ricostruisce un segmento della storia del manicomio di Colorno. “E’ un libro che nasce innanzitutto dall’incontro fra questo luogo cupo – il manicomio – e le vicende di vita – molto spesso di morte – delle donne che l’hanno conosciuto e subito”. Il teatro vuole riportare in scena la testimonianza e la memoria di quel periodo, di quelle storie, di quelle voci per non dimenticare per non dimenticarle.
L.O.F.T/Progetti&Teatro (debutto)
QUESTA È LA MIA VITA
Sabato 6 marzo alle ore 21:00 e domenica 7 marzo alle ore 17:00
tratto dal libro: Gentilissimo sig. dottore questa è la mia vita di Adalgisa Conti
con Sandra Soncini
musiche originali Patrizia Mattioli
regia Carlo Ferrari
tecnica e luci Erika Borella
Adalgisa Conti aveva allora 27 anni, si era sposata tre anni prima ed era considerata intelligente ed estrosa. Il ricovero coatto in manicomio ad Arezzo era avvenuto perchè
“…affetta da delirio di persecuzione con tendenza al suicidio.” Questa è la mia vita vuole dare testimonianza del suo vissuto di ragazza, donna e moglie, restituendole quella dignità e quell’amore che avrebbe meritato
Cà Luogo d’Arte/Compagnia Rodisio
CARO ORCO
Domenica 14 Marzo alle ore 16:00
DomenicAteatro
per tutti a partire dai 4 anni
di Manuela Capece e Davide Doro
con Maurizio Bercini
collaborazione artistica Marina Allegri
produzione Accademia Perduta Romagna Teatri
L’orco è necessario. Dobbiamo avere il coraggio di ammetterlo. L’orco è come la notte, che è bellissima, il problema è che fa paura. Ma anche la paura è necessaria. L’orco si farà desiderare, ti racconterà di tutte le meraviglie di un mondo fantastico. E il mondo, l’orco, lo tiene in mano. È più che piccolo, è un microcosmo. L’orco muove le stelle e la luna e quindi anche il mare.
L’orco ti farà battere il cuore. Ma devi andargli vicino, molto vicino, tanto da prendergli la mano.
drammaturgia originale Controcanto Collettivo
ideazione e regia Clara Sancricca
con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella,
Emanuele Pilonero, Clara Sancricca
voce fuori campo Giorgio Stefanori
disegno luci Cristiano Di Nicola
scenografia e costumi Controcanto Collettivo con Antonia D’Orsi
foto di scena Simone Galli | Atlas fotografie
organizzazione Gianni Parrella
in coproduzione con Progetto Goldstein
con il sostegno di Straligut Teatro, Murmuris, ACS – Abruzzo Circuito Spettacolo, Verdeco- prente Re.Te. 2017
Spettacolo vincitore Teatri del Sacro 2019
Settanta volte sette racconta la vita di due famiglie i cui destini s’incrociano in una sera. Racconta del rimorso che consuma, della rabbia che divora, del dolore che lascia fermi, del tempo che sembra scorrere invano. Eppure racconta anche la possibilità che il dolore inflitto e il dolore subito parlino una lingua comune, che l’empatia non sia solo un’iperbole astratta e che l’essere umano, che conosce il contagio del riso e del pianto, dietro la colpa possa ancora riconoscere l’uomo.